Casa, come dilatare gli spazi con il potere dei colori

La maggior parte di noi, specie se vive in città, abita in un appartamento: e spesso le dimensioni dei nostri rifugi metropolitani non sono proprio generose… I trucchi da designer per far sembrare gli spazi più grandi e ariosi, però, non mancano di certo. Ovviamente ci vuole una pianificazione “pensata” e razionale nella scelta e nella disposizione degli arredi, così da non creare uno spiacevole effetto “ingombro”, una buona cura dell’ordine e se possibile un layout aperto e naturalmente luminoso. Ma anche i colori giocano la loro importantissima parte. Ecco qualche piccolo segreto degli esperti di home decor per amplificare la sensazione di spazio semplicemente utilizzando il potere del colore, ognuno secondo i propri gusti e le proprie esigenze. Il risultato? Vi stupirà!
Una sola nuance declinata in più sfumature
L’utilizzo di un solo colore (o una gamma di tonalità strettamente correlate) per l’intera casa rende lo spazio fluido, senza soluzione di continuità e quindi visivamente più grande. Il segreto è dipingere i soffitti, le porte e gli infissi di un’unica tinta, e poi utilizzarla – l’ideale è più chiara di qualche tono – anche per le pareti. Per questa formula sono ovviamente da preferire i colori chiari e riposanti (meglio però un panna o un beige rispetto al bianco, che può risultare freddo), capaci di riflettere la luce e di amplificare naturalmente gli ambienti. Proprio perchè la stesura della pittura deve essere perfetta, e i muri trattati di conseguenza, è fondamentale affidare il lavoro a un professionista: noi de Il Dipintore di occupiamo da sempre di tinteggiature civili e industriali, decorazioni e finiture d’interni, cartongesso e isolamento a cappotto utilizzando tecniche e metodi moderni e all’avanguardia per interventi rapidi, efficienti e puliti.
Prevedere una parete “shock”
È vero che usare un solo colore su tutte le pareti fa sembrare i locali più grandi. Ma questa regola è fatta per essere infranta da quello che viene definito un muro d’accento, ovvero tinteggiato di una nuance diversa: una parete pitturata a contrasto in uno spazio omogeneo crea una potente illusione ottica, attirando l’occhio su un unico punto focale. C’è anche una valida, anche se più ardita, variazione su questo tema che vale per le stanze di forma rettangolare. Invece di dipingere solo una parete con un colore contrastante, si possono tinteggiare le due pareti più lunghe con una tonalità più scura rispetto alle due corte. Ovvero, con colori della stessa palette ma più carichi o addirittura “estremi” come il blu notte, il nero o il grigio intenso. Enfatizzando la lunghezza della stanza, questa sembrerà subito più ampia.
Il ruolo delle finiture
Quando si sceglie una vernice, va decisa anche la sua finitura. Per centrare l’obiettivo, ovvero allargare gli ambienti, conviene preferire finiture più lucide o satinate, capaci di riflettere la luce. Per le porte o gli infissi, sono perfette le vernici semilucide. La pitture opache, invece, sono sì molto eleganti ma un po’ “piatte” e non contribuiscono allo scopo di allargare gli ambienti. Più lucida è la vernice, più è durevole e facile da pulire, rendendola perfetta per tutte le aree della casa ad alto passaggio.