Tornare al lavoro dopo le vacanze: mini restyling all’ufficio per prolungare estate e buonumore

Quasi per tutti è arrivata la fine delle vacanze e, con essa, piomba sull’umore quella sensazione di “ritorno a scuola” di settembre. Dover dire addio alla libertà e soprattutto ai colori dell’estate per rientrare al lavoro può rappresentare un momento difficile, ma sono tante le strategie da mettere in atto affinché il sole torni a splendere, anche in senso metaforico, sulle prime giornate di autunno. Gli esperti hanno individuato una serie di azioni e di atteggiamenti alla portata di tutti per tenere alla larga “l’autumn blues”: ecco cosa possiamo fare, sia sotto il profilo prettamente operativo sia sulla riorganizzazione degli spazi, per conservare i benefici della stagione più bella dell’anno il più a lungo possibile.
Pianificare le attività per un rientro soft
Le vacanze portano uno scombussolamento anche negli orari, che possano risultare più “disordinati” rispetto al normale tran tran cittadino. Per rimettersi in carreggiata, meglio affrontare le cose con calma e non farsi prendere dall’ansia: per quanto riguarda il lavoro, nei primi giorni di rientro è meglio identificare le ore della giornata in cui si hanno più energia, attenzione e concentrazione e affrontare i compiti più importanti o impegnativi proprio in quei momenti. Ancora, è consigliabile concedersi delle pause: niente rende interminabili i primi giorni di ripresa al lavoro quanto stare seduti alla scrivania senza un break fino a pranzo. Conviene invece fare delle brevi pause e sgranchirsi le gambe per un paio di minuti ogni ora. Un cambio di postura, aria fresca e far riposare gli occhi prima di tornare a fissare lo schermo sono tutti benefici sia per il corpo sia per la mente. Infine, i coach specializzati in benessere e produttività consigliano un sistema per leggere le mail accumulatesi durante le ferie: non scorrerle per data, bensì per oggetto o per mittente. L’idea alla base di questo “trucco” è che si è più interessati a sapere cosa è successo quando si era via piuttosto piuttosto che quando le cose sono accadute. L’utilizzo di questa tecnica semplifica anche l’eliminazione di eventuali e-mail che non sono più rilevanti.
Trasformare lo spazio di lavoro
Se si è dei liberi professionisti o se si lavora da casa (quasi tutti oggi abbiamo un angolo ufficio all’interno della nostra abitazione), settembre è il mese giusto per mettere in atto qualche trasformazione utile anche alla produttività. Il calore, la luce e i colori influiscono tutti sul benessere psicofisico e sull’efficienza quotidiana. Dopo le giornate di vacanza al sole e all’aria aperta, è molto facile soffrire di “astinenza” di aria e panorami. Quando è possibile, bisognerebbe collocare la scrivania in modo da sfruttare al meglio la luce naturale, oppure investire in un’ottima lampada da lavoro. Un trucco suggerito dagli esperti è quello di ritinteggiare le pareti di un colore chiaro e luminoso: immediatamente si avrà una sensazione di freschezza e di pulizia. Anche scegliere i colori della natura, o applicare una carta da parati con i colori e le immagini di piante o fiori si rivela un ottimo suggerimento per far entrare l’estate nei nostri spazi di lavoro: per trovare la soluzione perfetta per il proprio ufficio, basta rivolgersi ai professionisti de Il Dipintore, capaci di colorare ogni idea e di soddisfare qualsiasi esigenza, anche di budget e di tempistica. Infine, l’ultima dritta è quella di “adottare” delle piante in vaso: la scienza conferma che la biofilia, ovvero l’introduzione di un pizzico di natura nei propri ambienti di lavoro, contribuisce al benessere e alla produttività.