Come rinnovare l’ufficio in tre mosse: ordine, tinteggiatura, natura

Per lavorare bene, occorre che l’ambiente sia sano, pulito e piacevole. Insomma, l’ufficio – esattamente come la casa – richiede una serie di piccole attenzioni affinchè possa essere accogliente e, in questo caso, produttivo. Se invece lo spazio professionale è triste, grigio, senza personalità, chi ci lavora ne avrà un impatto negativo sull’umore e di conseguenza sull’operatività. Se il tuo ufficio ha visto giorni migliori, è tempo di correre ai ripari ed effettuare qualche piccolo lavoro per renderlo bellissimo. Un ufficio curato e in ordine, lo conferma la scienza, può effettivamente migliorare le performance del personale e incrementare la produttività. Per non parlare dell’effetto che fa, come ogni buon biglietto da visita, su clienti, fornitori e visitatori. A questo proposito, ecco tre semplici consigli per un make up allo spazio di lavoro: si tratta di operazioni semplici, ma che garantiscono un risultato eccezionale, a 360 gradi!
#1 Riordinare e pulire
Il disordine è nemico del lavoro. Un ufficio male organizzato o peggio ancora che presenta tutti i (brutti) segni del tempo è inevitabilmente un luogo poco gradevole in cui stare. Il primo passo per il makeover del proprio spazio professionale è quindi effettuare una pulizia a fondo. Va eliminato tutto ciò che si può buttare per fare spazio a luce e aria nuova. Se la situazione è “grave”, ci si può rivolgere a un’impresa specializzata. Scaffali e archivi ben sistemati creano immediatamente una sensazione di piacevolezza, oltre a snellire le pratiche e ridurre le perdite di tempo.
#2 Tinteggiare le pareti
Una mano di pittura fa un’enorme differenza in un ufficio. A questo proposito, nel tempo sono state condotte numerose ricerche che analizzano il potere dei colori sulla produttività. Un recentissimo studio dell’Università del Texas ha evidenziato che gli spazi di lavoro grigi, beige e bianchi inducono sentimenti di tristezza, specialmente nelle donne. Gli uomini, d’altra parte, “soffrono” gli ambienti viola e arancioni. Questo e altri studi scientifici dimostrano che i colori non solo impattano sull’umore, ma hanno anche un importante riverbero sulla produttività. I colori a bassa lunghezza d’onda, come il verde e il blu, due delle tinte più rilassanti, migliorano l’efficienza e la concentrazione. Regalano inoltre un senso generale di benessere. Il rosso, invece, aumenta la frequenza cardiaca e il flusso sanguigno. Se si vuole sempre tenere alta l’attenzione, è la tinta giusta. Il giallo chiaro è invece una nuance associata all’ottimismo, e si ritiene che sia indicata negli spazi dove lavorano i creativi. Qualunque sia la scelta cromatica, per avere un ufficio perfettamente tinteggiato e decorato è fondamentale rivolgersi a un professionista. Il team de Il Dipintore esegue lavori puntuali e di alta qualità in pochissimo tempo, utilizzando le migliori tecniche affinchè il risultato si mantenga nel tempo. Pareti tinteggiate e decorate a regola d’arte, velocemente e senza sporcare.
#3 Un angolo verde
Introdurre un pizzico di natura in ufficio può rendere l’ambiente lavorativo più gradevole e sereno. Basta inserire qualche vaso di piante e fiori. E’ stato dimostrato che con questa semplicissima accortezza è possibile ridurre lo stress e addirittura le assenze dei dipendenti. Tra l’altro, individuando le piante giuste – come l’aloe e alcune piante grasse, che necessitano di pochissima cura – si può persino migliorare la qualità dell’aria all’interno dell’ufficio.