Casa anallergica ed ecologica? Ecco come fare

Con febbraio iniziano a percepirsi i primi segnali di primavera. E, puntuali, arrivano anche le prime allergie stagionali. Un problema che riguarda tante, tantissime persone. Secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, oggi circa il 40% della popolazione globale è colpita da una o più patologie allergiche. E i numeri sono in continuo aumento. Il pericolo allergeni non è però solo all’esterno, all’aperto, ma si nasconde anche dentro le mura di casa. In particolare muffe e alcuni composti presenti in diversi prodotti di pulizia, così come solventi e colle, possono peggiorare gli episodi d’asma o le patologie alle vie respiratorie. Che fare dunque per avere un’abitazione bella, sana e pure attenta all’ambiente?
Una mano di pittura per ripartire
Una parete dipinta di fresco regala una nuova estetica alla casa, maggiore salubrità e soprattutto rappresenta l’occasione perfetta per fare ordine. Se in famiglia c’è una persona soggetta ad allergie, infatti, il primo passo è eliminare tutto quello che c’è di superfluo e di potenzialmente dannoso per la salute. Se si decide di imbiancare, quindi, vale la pena dire addio al disordine, ai soprammobili e ai tessili che attirano la polvere. E per quanto riguarda la pittura? Se ci sono esigenze particolari, come le allergie appunto, occorre rivolgersi a professionisti qualificati. Noi de Il Dipintore, dopo anni di esperienza sul campo, sappiamo selezionare i migliori prodotti privi di Voc, i composti organici volatili. Le vernici ecologiche oggi presenti sul mercato garantiscono la massima resa estetica insieme a una salubrità ottimale. Con la tinteggiatura delle pareti, dunque, si ottiene un duplice risultato positivo: muri puliti e sani e ambienti più ordinati. Così si dice addio alla polvere.
Tecniche e prodotti per eliminare la muffa
Un altro allergene particolarmente insidioso è la muffa, che prolifera negli ambienti umidi o poco areati. Le spore delle muffe sono dannose per chi soffre d’asma o di allergie. Durante l’imbiancatura degli spazi abitativi, quindi, il professionista saprà applicare i prodotti più idonei per rimuovere la muffa e per evitarne la formazione. I prodotti specifici atossici e gli interventi professionali consentono infatti di risolvere il problema all’origine. In cucina e in bagno, soprattutto, si avrà la certezza di respirare la migliore aria possibile. E addio per sempre anche alle antiestetiche macchie sul muro.
Le regole per una casa sana
Oltre alla salubrità delle pareti, per una casa a prova di allergeni occorre areare spesso i locali (l’aria interna è sovente peggiore di quella esterna) e rivolgere una particolare attenzione alla pulizia. Si tratta di semplici azioni, ma che hanno un impatto davvero positivo sul benessere delle persone. Ecco le accortezze da adottare in casa.
- Evitare – dove possibile – mobili imbottiti e tessuti difficili da lavare, ricettacolo di acari
- Eliminare tappeti, moquette e tende, che possono raccogliere polvere o peli di animali
- Optare per materiali igienizzabili e lavabili per mobili, pavimenti e rivestimenti
- Utilizzare un aspirapolvere con filtro Hepa
- Identificare prodotti per la pulizia privi di Voc (composti organici volatili)
- Installare una cappa aspirante in cucina, dato che i fornelli a gas, così come le friggitrici, immettono nell’aria particelle irritanti per le vie respiratorie.